giovedì 5 ottobre 2017

Migranti e Tempo del Creato, una settimana di incontri

Le attività del Nunzio Apostolico a Malta e in Libia, iniziate ad agosto scorso, e seguite dal blog, nei soli due mesi trascorsi hanno assunto un carattere molteplice ed aspettative significative dal punto di vista ecclesiale e diplomatico. A fine agosto il portale dell’Arcidiocesi di Malta, accanto alle prime celebrazioni relative all’accoglienza del Nunzio a Malta, infatti, già annunciava la partecipazione dell’Arcivescovo D’Errico all’incontro pubblico del 4 ottobre 2017 sul tema della Laudato sì, a chiusura delle attività organizzate dalla Chiesa di Malta per il Tempo del Creato e previste a partire dal 1° settembre 2017.
Dopo gli annunci relativi alle principali celebrazioni religiose del Tempo del Creato, presiedute dai Vescovi maltesi Charles J. Scicluna e Mario Grech, sul portale dell’Arcidiocesi di Malta si leggeva alla data del 29 agosto 2017:

Le attività organizzate dalla Commissione interdiocesana per l'Ambiente (CAN) con Nature Trust Malta (NTM), in occasione del mese della creazione, prevedono una visita al Parco Naturale e Centro per lo Sviluppo Sostenibile e per domenica 24 settembre, alle ore 9:00 una conferenza sull'enciclica di Papa Francesco Laudato si', tenuta dal Prof. Paul Pace dell'Università. Durante il mese di settembre si terrà a Gozo mostra fotografica.
Mercoledì 4 ottobre, tra le 9:00 e le 12:00, si terrà un incontro pubblico presso la Cappella del Millennio di Paceville, sul tema "Laudato Si: opinioni sulla tutela della creazione, ispirata da diverse credenze e prospettiva laica". Interverranno rappresentanti cristiani, ebrei, musulmani, così come i rappresentanti delle organizzazioni non governative che operano per l'ambiente, e rappresentanti delle organizzazioni regionali del Mediterraneo. All'incontro parteciperà anche il Nunzio Apostolico a Malta, mons. Alessandro D'Errico, e il Commissario europeo per l'Ambiente, Affari marittimi e pesca, Carmelo Vella. Questo incontro pubblico si terrà prima della conferenza internazionale organizzata dall'Unione europea il 5 e 6 ottobre a St. Julians.

E’ poi difatti lo stesso Nunzio Apostolico a postare il 5 ottobre 2017 sulla sua pagina social il commento e le foto della sua partecipazione a questo incontro:
DISCORSO CONCLUSIVO Alla Conferenza "Laudato sì: interfaith and secular perspectives on care for Creation" (Paceville, Malta, 4 ottobre 2017).
Riporto il testo in inglese dell’intervento del Nunzio Apostolico pubblicato sul portale dell’Arcidiocesi di Malta, seguito dalla traduzione ad sensum realizzata da Alfonso Minicucci e postata sulla pagina social di Mons. D’Errico.


TRADUZIONE AD SENSUM DALL'INGLESE.
DISCORSO DEL NUNZIO APOSTOLICO PER LA CHIUSURA DELLA STAGIONE DELLA CREAZIONE.

Ospiti illustri, con una sensazione di grande gioia ho potuto partecipare ai lavori di questo Seminario Pubblico, Laudato Si ': Interfaith and Secular Perspectives on Care for Creation , organizzata dalla Commissione Ambiente della Chiesa a Malta ed a Gozo e Natura Trust Malta. È veramente una iniziativa lodevole per tenere questo seminario il giorno precedente alla convocazione della Conferenza Internazionale del nostro Oceano organizzata dall'Unione Europea. Siamo stati tutti in grado di ascoltare una serie di riflessioni apprese che testimoniano l'impegno di diversi popoli, donne e uomini di buona volontà, di credenze e religioni diverse, alla cura della nostra casa comune. Durante queste ultime settimane dal mio arrivo a Malta, sono stato felice di conoscere le numerose iniziative proiettive adottate da Malta sulla scena internazionale per salvaguardare il fondale e il clima come parte del patrimonio comune dell'umanità. Oggi è anche la festa di San Francesco d'Assisi, un uomo amato non solo dai cristiani, ma anche da membri di altre religioni. Il suo amore per la natura è ben noto e le parole della sua preghiera, il Cantico delle creature, offrono le parole d'apertura dell'Enciclica di Papa Francesco sull'ambiente " Laudato Si", mi 'Signore - Lode a te, mio Signore " Sappiamo tutti che l'attuale Papa, che porta il nome del "Poverello" di Assisi, mostra costantemente un profondo impegno nei confronti delle questioni ambientali. Lo ha mostrato non solo nella sua Lettera Enciclica Laudato Si , ma in molte altre dichiarazioni, interviste e messaggi, in particolare i suoi Messaggi congiunti per la Giornata Mondiale della Creazione con il Patriarca Bartolomeo di Costantinopoli. Ritorneremo tutte le nostre attività con un forte impegno a cercare di salvaguardare la natura ed i nostri Oceani. Vorrei ringraziare la Commissione Ambiente della Chiesa di Malta e Gozo e Nature Trust Malta per questa serata, dove abbiamo continuato a crescere nell'amore per la creazione di Dio. Da quello che abbiamo sentito penso che torneremo tutte le nostre attività con un forte impegno a cercare di salvaguardare la natura ed i nostri oceani. La creazione di maggio, che ci circonda, non può essere considerata come un possesso ma come un regalo i cui stregoni siamo tutti! Grazie.
Il Nunzio Apostolico; l'Arcivescovo Alessandro D'Errico.


Sul portale dell’Arcidiocesi di Malta si legge anche un comunicato, ripreso da altri media locali, riguardante la visita del Nunzio Apostolico alla sede della Commissione arcidiocesana per le Migrazioni. Pubblicato il 27 settembre 2017 anche da Christoph Schwaiger per newsbook.com, questo comunicato è stato direttamente linkato dallo stesso Nunzio Apostolico sulla sua pagina in rete facendolo precedere dal seguente commento:

Visita alla sede della Commissione arcidiocesana per le Migrazioni.

Un grande grazie a Mons. PHILIP CALLEJA, Mons. ALFRED VELLA, e ai loro Collaboratori e Collaboratrici, per la fraterna accoglienza e soprattutto per l'esemplare servizio alle "periferie" del mondo, tanto a cuore a Papa Francesco (La Valletta, 27 settembre 2017).

Leggiamo il comunicato.


Il Nunzio Apostolico si incontra con i rifugiati a Malta

GIOVEDI 28 SET 2017
Il nuovo Nunzio Apostolico a Malta, l'Arcivescovo Alessandro D'Errico, ha visitato la Commissione Emigranti e ha avuto l'opportunità di conoscere più da vicino il lavoro che questa Commissione ha fatto dal 1958, a nome della chiesa a Malta, prima rivolto a emigranti maltesi e alle loro famiglie e, nel tempo, rivolto ai rifugiati e migranti che hanno cominciato ad arrivare a Malta in cerca di protezione internazionale.
Mons. D'Errico è stato accolto alla Casa dell'Emigrante a La Valletta da mons. Philip Calleja, fondatore e presidente della Commissione Emigranti, e da mons. Alfred Vella, Direttore. Con loro vari dipendenti e volontari operanti nella sezioni della Casa degli Emigranti. Mons.D'Errico si è fermato a parlare con un certo numero di rifugiati che richiedevano varie forme di assistenza.
Il Nunzio Apostolico ha detto che la sua visita alla Commissione degli Emigranti è parte del suo impegno nel seguire le direttive di Papa Francisco, rivolte al sostegno delle necessità di rifugiati e migranti a alla migliore protezione possibile e assistenza. Ha mostrato grande apprezzamento per il lavoro che la Commissione Emigranti ha portato avanti dai primi anni Settanta per ottenere la protezione internazionale per i rifugiati che arrivano a Malta e per gli interventi rivolti ai loro bisogni umanitari.
Mons. D'Errico ha accolto con gioia l'invito rivoltogli da mons. Vella, dopo questa visita alla Casa degli Emigranti, di visitare anche le strutture che la Commissione Emigranti offre ai rifugiati e ai migranti, strutture che possono ospitare fino a 400 persone in una sola volta.

Nella stessa settimana in cui si sono svolti questi suoi importanti incontri pubblici il Nunzio Apostolico a Malta ha avuto altre occasioni di visite di lavoro e di cortesia.
In particolare egli il 27 settembre ha postato alcune foto dell'incontro con gli operatori della start up di Napoletani a Malta “Storie e sapori”. Le foto egli le ha ricevuto da Alessandro Voccia
e le ha descritto con il commento:

Napoletani laboriosi e affermati nel mondo, ... anche a Malta. Grazie, caro Alessandro. Saluti anche a Vincenzo e agli amici di "STORIE E SAPORI - Cucina e storia napoletana" (La Valletta, 27 settembre 2017).

Sono poi seguite alcune importanti visite che Mons. D'Errico ha personalmente comunicato alla rete di amici e di follower con foto e commenti descrittivi. Le segnaliamo di seguito cronologicamente.

Visita all'Incaricato d'Affari della Libia in Malta, Sig. Elhabib M. A. Alamin (28 settembre 2017).



Visita all'Ambasciatore di Spagna in Malta, S. E. Dott. JOSÉ PONS (29 settembre 2017).



Visita all'Ambasciatore di Qatar e Vice-Decano del Corpo Diplomatico, S. E. il Sig. Ali Saad Al-Kharji (3 ottobre 2017).



Incontro con l'IMAM di MALTA, Sig. Mohammad Elsadi (4 ottobre 2017). 



Incontro con il Dott. GAETANO LEONE, Coordinatore dell'Unità di Coordinamento del Piano di Azione per il Mediterraneo, del Programma delle Nazioni Unite per l'Ambiente (Malta, 4 ottobre 2017).



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