venerdì 26 gennaio 2018

Incontri e vita ecclesiale

Dopo gli impegni pastorali del trascorso Tempo di Natale e le attività dell’inizio dell’anno, il Nunzio Apostolico a Malta e Libia ritorna al Tempo Ordinario di gennaio con il suo lavoro apostolico e con una serie di incontri che lo hanno visto presente ed intensamente partecipe.
L’Arcivescovo D’Errico è solito postare personalmente sulla sua pagina social commenti descrittivi dei suoi impegni per comunicare e corrispondere con gli amici e i followers. Le attività del Nunzio sono seguite anche dai media maltesi, soprattutto dai portal religiosi e diocesani dell’arcipelago. Ci riferiamo a queste fonti per la seguente presentazione cronologica dal 13 al 26 gennaio 2018, e in particolare per indirizzare i lettori al video relativo alla celebrazione nella Cattedrale di San Paolo in Rabat dei funerali del Vescovo francescano Sylvester Carmel Magro, Vicario Apostolico emerito di Bengasi.

Riunione della Conferenza dei Superiori e delle Superiore Maggiori Religiosi di Malta.(Rabat, 13 gennaio 2018).




GIORNATA MONDIALE DEL MIGRANTE E RIFUGIATO
Santa Messa alla Chiesa della Santa Croce dei Frati Cappuccini in Floriana (Malta), organizzata dalla Commissione Arcidiocesana per le Migrazioni. (Malta 14 gennaio 2018).




Visita dei Catechisti Responsabili del CAMMINO NEOCATECUMENALE per Malta (Eusebio e Giulietta Asiaso, Don Osvaldo e Andrea). (16 gennaio 2018).



Inaugurazione dell'Anno Giudiziario Giudiziario dei TRIBUNALI ECCLESIASTICI MALTESI. (La Valletta, 17 gennaio 2018).




Visita all'Ambasciatrice degli STATI UNITI D'AMERICA, S. E. La Signora G. KATHLEEN HILL. (18 gennaio 2018).




Visita e Santa Messa alla Casa Provinciale delle SUORE AGOSTINIANE (di SANTA MONICA) - Birkirkara (Malta), 20 gennaio 2018.




Funerali del Vescovo SYLVESTER CARMEL MAGRO, OFM, della Provincia francescana maltese, Vicario Apostolico emerito di Bengasi (Libia), alla Cattedrale di San Paolo, Rabat, Malta (22 gennaio 2018).




Visita della nuova AMBASCIATRICE DI TURCHIA a Malta, S. E. la Sig.ra BAȘAK TÜRKOĞLU(23 gennaio 2018).





Visite della Superiora Delegata della Provincia italo-maltese delle Suore della Carita, Suor Natalie Abela, e del Superiore Provinciale carmelitano, P. Alessandro Vella, OCD(25 gennaio 2018)




Visite di Sua Eminenza il Cardinale JOHN NJUE, Arcivescovo di Nairobi (Kenya), S. E. Mons. MARTIN KIVUVA MUSONDE, Arcivescovo di Mombasa (Kenya), Padre Hayden Williams OFM; e di Padre Anton Farrugia, OFM. (26 gennaio 2018).



domenica 14 gennaio 2018

Cerimonie del Corpo Diplomatico per gli auguri del Nuovo Anno a Malta

Negli Stati a maggioranza cattolica tradizionalmente al Nunzio Apostolico, Rappresentante del Papa, si riconosce il ruolo di decano e/o di capo-missione del Corpo Diplomatico durante gli incontri istituzionali.
A S. E. Mons. D’Errico, Nunzio Apostolico a Malta e perciò Decano del Corpo Diplomatico ivi accreditato, è toccato formulare gli indirizzi di saluto per il Nuovo Anno nell’incontro ufficiale con le Autorità di Malta.
In tre distinti momenti discorsivi, a nome del Corpo diplomatico, Mons. D’Errico ha rivolto parole di stima e di augurio all’opera della Presidente della Repubblica di Malta Marie-Louise Coleiro Preca, al Primo Ministro Joseph Muscat, e al Ministro degli Affari Esteri Carmelo Abela. Ha velocemente accennato agli impegni di Malta nell’ambito dello sviluppo interno e delle relazioni europee ed internazionali, ed ha fatto riferimento ai valori culturali maltesi e all’impegno nel campo dei diritti umani.
Di seguito riportiamo le parole del Nunzio Apostolico recuperate nella traduzione ad sensum dall'inglese postata sulla pagina social.

Cerimonie di scambio di auguri per il Nuovo Anno tra il Corpo Diplomatico a Malta e la Presidente della Repubblica, il Primo Ministro e il Ministro degli Affari Esteri (La Valletta, 11 gennaio 2018)



Saluti per il nuovo anno
A Sua Eccellenza Mrs. Marie - Louise Coleiro Preca
Presidente della Repubblica di Malta
(La Valletta, 11 gennaio 2018)

Signora Presidente della Repubblica di Malta,
A nome del Corpo Diplomatico accreditato a Malta, è il mio onore e la mia gioia a presentare i nostri migliori auguri a Vostra Eccellenza per il nuovo anno. Mi permetta anche di estendere i nostri saluti al suo stimato coniuge, il signor Preca e ai suoi consiglieri nell'ufficio del Presidente. Attraverso voi, offriamo anche i nostri saluti a tutti i cittadini maltesi, in particolare a coloro che in vari campi contribuiscono al progresso e alla prosperità di questa nobile nazione.

Signora Presidente,
In qualità di rappresentanti ufficiali dei nostri paesi, abbiamo il privilegio di seguire gli eventi politici e sociali di Malta e onorati di condividere spesso con Vostra Eccellenza le speranze e le sfide dei nostri tempi. In questo contesto, vorrei dire che seguiamo le vostre attività con ammirazione e rispetto. Apprezziamo moltissimo il vostro instancabile impegno a rafforzare la posizione di Malta all'interno della famiglia delle nazioni, sia in patria che all'estero. Ci congratuliamo sinceramente per ciò che avete ottenuto, nelle vostre capacità come autorità statale più alta e garante della costituzionalità e dell'unità della Repubblica.
Con voi, abbiamo che quest'anno La Valletta, la capitale di Malta e il patrimonio mondiale, sarà la capitale europea della cultura. Questo evento porterà i popoli di diverse nazionalità e continenti insieme a un apprezzamento comune della bellezza in tutte le sue forme. Vorremmo che le attività programmate incoraggino " La comunione con gli altri " in una " Cultura del dialogo ", per il bene comune più ampio, che si trova al di là delle coste di Malta.
Ovviamente, non affrontiamo i problemi che dovete affrontare nei vostri doveri quotidiani. Abbiamo in mente, in particolare, quello che lei ha menzionato nel discorso della Repubblica, il 13 dicembre 2017, quando non ha esitato a sottolineare alcuni aspetti preoccupanti e che erodere la società maltese. Siamo fiduciosi che, con la sua saggia guida, Malta sarà in grado di superare le sue difficoltà, in modo che il nuovo anno possa essere davvero notevole per il suo progresso e la sua stabilità.

Signora Presidente della Repubblica,
Buon anno a Voi e alla Vostra cara famiglia! Felice nuovo anno ai responsabili del governo e a chi ha responsabilità pubbliche! Buon anno alla gente di buona volontà e a tutti i cittadini maltesi!
Che Dio onnipotente benedica e protegga Malta sempre!
Grazie mille!

+ Alessandro D’Errico
Nunzio Apostolica
Dean of the diplomatica corps

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Decano del corpo diplomatico a Malta
Saluti per il nuovo anno
All'onorevole Joseph Muscat
Primo ministro della Repubblica di Malta
(La Valletta, 11 gennaio 2018)

Signor primo ministro,
I capi delle missioni diplomatiche accreditate a Malta hanno l'onore di presentare un saluto al nuovo anno a vostra eccellenza e al governo della Repubblica di Malta, e prendere questa opportunità per esprimere una profonda gratitudine per l'attenzione mostrata nell'esercizio della loro missione. 
Guardando all'anno 2017, che è appena terminato, abbiamo notato che è stato segnato da sfide e opportunità, di fronte alle quali il governo di Malta ha cercato soluzioni sia a livello locale che all'estero, al meglio delle sue possibilità.
Malta ha continuato a offrire il suo prezioso contributo all'Unione Europea. In effetti, non possiamo dimenticare il successo della presidenza di turno di Malta del consiglio dell'Unione Europea nel corso dei primi sei mesi del 2017, ha contribuito attivamente alla definizione delle politiche comunitarie e delle decisioni dell'UE in diversi settori durante i sei mesi della sua presidenza. E lo fa ancora, come possiamo vedere dalla nostra vita quotidiana.
Inoltre, per tutto lo scorso anno, Malta ha continuato a svolgere il proprio ruolo sulla scena internazionale, con una diplomazia attiva, cercando soluzioni a problemi internazionali, attraverso mezzi pacifici e soluzioni eque.
A livello locale, abbiamo notato con piacere diverse misure adottate dal vostro governo per garantire che la crescita economica - che ha segnato gli indici record negli ultimi mesi - non rimanga un privilegio di pochi, ma possa avere effetti benefici per tutti i cittadini maltesi e, In particolare, per quei settori della società che sono più vulnerabili, nonché per coloro che vengono a Malta in cerca di lavoro o di insediamento su queste isole.
Vorremmo anche ricordare i risultati finiti dei progetti, che abbellire la capitale di Malta, La Valletta, che quest'anno è la Capitale Europea della Cultura. Progetti come questi, insieme ad altri che riguardano l'infrastruttura delle isole, testimoniano non solo il desiderio del vostro governo di innalzare il livello di vita a Malta, ma anche la vostra responsabilità nei confronti delle generazioni future, garantendo che crescano in un ambiente socialmente sicuro. .

Signor primo ministro,
Buon anno a Voi e alla Vostra cara famiglia. Buon anno a tutti i membri del governo della Repubblica di Malta. Che il nuovo anno porti nuove energie al servizio del progresso sostenibile per il bene comune dei cittadini di queste isole.

Che Dio onnipotente benedica e protegga Malta sempre!
Grazie mille!

+ Alessandro D’Errico
Nunzio Apostolico
Dean of the diplomatica corps

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Decano del corpo diplomatico a Malta
Saluti per il nuovo anno
All'Onorevole Carmelo Abela
Ministro degli affari esteri e della promozione commerciale
(La Valletta, 11 gennaio 2018)

Signor Ministro Abela,
A nome delle Missioni Diplomatiche accreditate alla Repubblica di Malta, è mio onore questa sera presentare a vostra eccellenza i nostri auguri di buon anno. Vi auguriamo tutto il meglio per il nuovo anno e abbiamo i nostri saluti anche al vostro illustre coniuge e alla vostra famiglia, così come ai vostri molto collaboratori presso il ministero degli affari esteri e della promozione commerciale.

Signor Ministro,
Dal momento che assume l'ufficio del ministro degli affari esteri e della promozione commerciale, lei ha cercato di attuare le priorità strategiche della politica estera di Malta. Avete ricevuto molti ministri e dignitari stranieri; avete viaggiato molto all'estero; avete proseguito la politica per far avanzare i migliori interessi di Malta sulla scena internazionale, sia all'interno dell'Unione Europea, sia all'area euromediterranea e oltre. In breve, avete continuato ad espandersi e a sviluppare, in linea con ciò che i vostri stimati predecessori hanno promosso in questi ultimi decenni, gli obiettivi di Malta. In verità, lei esprime ciò che malta è: una nazione con un'ampia visione internazionale!

Signor Ministro,
Sappiamo bene che Malta, l'Europa e il mondo stanno affrontando molte sfide, come la crisi economica mondiale, la lotta contro il terrorismo e l'estremismo, la schiavitù e gli immigrati. In questo contesto, a nostro avviso è importante che i paesi che condividono i valori della democrazia, del rispetto dei diritti umani e dello stato di diritto, si coordinano insieme per affrontare queste sfide. D' altro canto, nella sua duplice capacità geopolitica, il Mediterraneo e l'Unione Europea, Malta ha un ruolo unico nella comunità internazionale. Sappiamo benissimo che malta è membro dell'unione europea dal 2004 e abbiamo notato con gioia che Malta ha appena concluso, con successo, il suo mandato della presidenza di turno del consiglio europeo.
Pertanto, saremo in grado di continuare a lavorare con voi per contribuire alla pace, alla prosperità e alla stabilità di questa regione. Come rappresentanti ufficiali dei nostri paesi, sarà un onore per noi condividere con Vostra Eccellenza le nostre preoccupazioni in merito alle speranze e alle sfide dei nostri tempi. Inoltre, saremo lieti di estendere la nostra sincera collaborazione per il continuo sviluppo della Regione, nonché la prosperità e il benessere di Malta e dei suoi cittadini.

Signor Ministro Abela,
Ci congratuliamo con voi per ciò che avete ottenuto e rispettosamente vi auguro tutto il meglio nelle vostre attività future. Abbiamo i nostri auguri per l'anno nuovo al vostro illustre coniuge e alla vostra famiglia, così come ai vostri collaboratori molto apprezzati presso il Ministero degli Affari Esteri e la promozione commerciale.

Che Dio onnipotente benedica e protegga Malta sempre!
- grazie mille. - grazie.

+ Alessandro D’Errico
Nunzio Apostolica
Dean of the diplomatica corps
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mercoledì 10 gennaio 2018

Attività natalizie e dell'inizio dell'anno

Natale a Malta con lo scambio di auguri con amici e rappresentanti della vita civile e religiosa; Capodanno e prime feste dell'anno nuovo al paese natio, Frattamaggiore, con la famiglia, con la comunità parrocchiale ed ecclesiale locale, e negli incontri con gli amici che lo attendono per una tradizionale “rientrata”. In questo modo l'Arcivescovo D'Errico ha trascorso il tempo natalizio e i primi giorni del 2018. Due date particolarmente e personalmente significative per il Nunzio Apostolico sono state anche il 17 Dicembre, giorno della ricorrenza dell'ottantesimo compleanno di Papa Francesco, ed il 6 Gennaio, giorno del diciannovesimo anniversario della sua ordinazione episcopale (6 Gennaio 1999) avvenuta in San Pietro, consacratore il Santo Papa San Giovanni Paolo II. Mons. D'errico ritorna poi a Malta, all'indomani dell'incontro tenuto da Papa Francesco nella Sala Regia del Vaticano con il Corpo Diplomatico accreditato presso la Santa Sede, con le ispirazioni generate dal Discorso diplomatico augurale del Santo Padre. Circa le attività del Nunzio svolte in questo periodo si possono recuperare informazioni varie dai commenti suoi personali, pubblicati sua pagina social, e da quelli dei numerosi amici, Maltesi, Italiani, Croati ed altri, che hanno comunicato in rete foto ed impressioni proprie.
Operiamo una presentazione cronologica delle attività più significative.

Visita dell'Ambasciatore di Qatar e Vice-Decano del Corpo Diplomatico, S. E. il Sig. Ali Saad Al-Kharji. (12 dicembre 2017) ).


Visita al SEMINARIO MAGGIORE DI GOZO. Incontro con i Formatori, i Docenti e i Seminaristi.
(Gozo , 14 dicembre 2017).


Santa Messa al Seminario Maggiore di Gozo (14 dicembre 2017).

Visita ai Genitori del Vescovo di Gozo, S. E. Mons. Mario Grech (Gozo, 14 dicembre 2017)

Incontro con S. E. il Dott. Mario Sammartino, Ambasciatore d'Italia a Malta, e il Dott. Lorenzo Murgolo. (15 dicembre 2017).


Preparazione del NATALE alla NUNZIATURA APOSTOLICA . 17 dicembre BUONA TERZA DOMENICA Di AVVENTO.
- “Rallegratevi sempre nel Signore;
lo ripeto, rallegratevi :
Il Signore è vicino".
- "Siate sempre lieti, pregate incessantemente,
in ogni cosa rendete grazie,
non spegnete lo Spirito "


Fervidi auguri e preghiere per il Santo Padre Francesco, nel giorno del Suo Genetliaco.
"Dominus conservet eum, et vivificet eum,
et beatum faciat eum in terra,
et non tradat eum in animam inimicorum eius"
(Il Signore lo conservi, gli dia vita e lo renda felice in terra, e non lo lasci cadere nelle mani dei nemici).


Visita al PRIMO MINISTRO della Repubblica di Malta, S. E. il Dott. JOSEPH MUSCAT.
(18 dicembre 2017).


ASSEMBLEA PLENARIA ANNUALE della CONFERENZA EPISCOPALE MALTESE (CEM).
Incontri di lavoro con i Vescovi e i Responsabili delle Commissioni della CEM
(19 dicembre 2017).


Scambio di AUGURI NATALIZI con il personale della Nunziatura Apostolica
(20 dicembre 2017).


Scambio di AUGURI NATALIZI alla Curia Arcivescovile di Malta
(22 dicembre 2017).


Scambio di AUGURI NATALIZI al Seminario Maggiore di Malta
( 22 dicembre 2017)


"O Signore , ascolta la nostra preghiera:
quanto più si avvicina il gran giorno della nostra salvezza,
tanto più cresca il nostro fervore,
per celebrare degnamente il Natale del tuo Figlio".

(dalla Liturgia del 24 dicembre 2017)

SANTA MESSA DI NATALE con la comunità italiana, alla Parrocchia "Santa Caterina d'Italia" In La Valletta, Malta. (Notte di Natale 2017).

BUON NATALE a quanti accompagnano con la preghiera la mia missione a Malta e in Libia
(Santo Natale 2017).


FESTA DELLA FAMIGLIA alla Parrocchia Maria Santissima del Carmine in Frattamaggiore
(31 dicembre 2017)


1 Gennaio 2018 - Celebrazione in Parrocchia

Amen, amen, cara Suor Rosaria Granata. È stata una gioia rivederti. Buon Anno anche a te.
1 gennaio 2018

2 gennaio. Auguri, caro PEPPINO. È stato bello ritrovarci questa mattina. BUON ANNO a te e a voi. Scambio di auguri con il Rev. Giuseppe Costanzo, Pastore evangelico pentecostale

INCONTRO SPECIALE STRAORDINARIO
(2 gennaio 2018).


3 gennaioUn grande grazie, caro Tonino (Antonio Anatriello) a Rosa e a Ezia. A te e a Don Tonino un grande abbraccio. Alla tua cara Famiglia rinnovati fraterni auguri di ogni bene per il Nuovo Anno.

PROGRAMMA NATALIZIO del Gruppo AZIONE CATTOLICA RAGAZZI della Parrocchia Maria Santissima del Carmine in Frattamaggiore (3 gennaio 2018).


5 gennaio. Mi dispiace molto. Non avrei mai potuto immaginare una notizia del genere, quando ci siamo incontrati qualche settimana fa. Il Signore della vita conceda l'eterno riposo a questo servo buono e fedele.

6 gennaio 1999 – 2018 19° Anniversario dell'Ordinazione Episcopale

DISCORSO DEL SANTO PADRE FRANCESCO
AI MEMBRI DEL CORPO DIPLOMATICO ACCREDITATO PRESSO LA SANTA SEDE
PER LA PRESENTAZIONE DEGLI AUGURI PER IL NUOVO ANNO
Sala Regia Lunedì, 8 gennaio 2018

Il discorso di Papa Francesco ha riguardato temi molteplici, tra questi i Rapporti diplomatici, la visione storica dei conflitti e della pace, i Rapporti tra le Nazioni, la Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, la Giornata Mondiale della Pace, i Migranti e le questioni umanitarie internazionali. Ne leggiamo alcuni brani.

La Comunità internazionale non dimentichi neppure le sofferenze di tante parti […] dove il diritto alla vita è minacciato dallo sfruttamento indiscriminato delle risorse, dal terrorismo, dal proliferare di gruppi armati e da perduranti conflitti. Non basta indignarsi dinanzi a tanta violenza. Occorre piuttosto che ciascuno nel proprio ambito si adoperi attivamente per rimuovere le cause della miseria e costruire ponti di fraternità, premessa fondamentale per un autentico sviluppo umano.
In pari tempo, non si può dimenticare la situazione di famiglie spezzate a causa della povertà, delle guerre e delle migrazioni. Abbiamo fin troppo spesso dinanzi ai nostri occhi il dramma di bambini che da soli varcano i confini che separano il sud dal nord del mondo, sovente vittime del traffico di esseri umani. Oggi si parla molto di migranti e migrazioni, talvolta solo per suscitare paure ancestrali. Non bisogna dimenticare che le migrazioni sono sempre esistite. Nella tradizione giudeo-cristiana, la storia della salvezza è essenzialmente storia di migrazioni. Né bisogna dimenticare che la libertà di movimento, come quella di lasciare il proprio Paese e di farvi ritorno appartiene ai diritti fondamentali dell’uomo. Occorre dunque uscire da una diffusa retorica sull’argomento e partire dalla considerazione essenziale che davanti a noi ci sono innanzitutto persone [...]
È quanto ho inteso ribadire con il Messaggio per la Giornata Mondiale della Pace, celebratasi il 1° gennaio scorso, dedicato a “Migranti e rifugiati: uomini e donne in cerca di pace”. Pur riconoscendo che non sempre tutti sono animati dalle migliori intenzioni, non si può dimenticare che la maggior parte dei migranti preferirebbe stare nella propria terra, mentre si trova costretta a lasciarla «a causa di discriminazioni, persecuzioni, povertà e degrado ambientale. […] Accogliere l’altro richiede un impegno concreto, una catena di aiuti e di benevolenza, un’attenzione vigilante e comprensiva, la gestione responsabile di nuove situazioni complesse che, a volte, si aggiungono ad altri e numerosi problemi già esistenti, nonché delle risorse che sono sempre limitate. Praticando la virtù della prudenza, i governanti sapranno accogliere, promuovere, proteggere e integrare, stabilendo misure pratiche, “nei limiti consentiti dal bene comune rettamente inteso, [per] permettere quell’inserimento” (Pacem in terris, 57). Essi hanno una precisa responsabilità verso le proprie comunità, delle quali devono assicurare i giusti diritti e lo sviluppo armonico, per non essere come il costruttore stolto che fece male i calcoli e non riuscì a completare la torre che aveva cominciato a edificare (cfr Lc 14, 28-30)»[...]

Nell’anno passato i governi, le organizzazioni internazionali e la società civile si sono interpellati reciprocamente sui principi di base, sulle priorità e sulle modalità più opportune per rispondere ai movimenti migratori ed alle situazioni protratte che riguardano i rifugiati. Le Nazioni Unite, a seguito della Dichiarazione di New York per i Rifugiati e i Migranti del 2016, hanno avviato importanti processi di preparazione in vista dell’adozione di due Patti Mondiali (Global Compacts), rispettivamente, sui rifugiati e per una migrazione sicura, ordinata e regolare. La Santa Sede auspica che tali sforzi, con i negoziati che si apriranno a breve, portino risultati degni di una comunità mondiale sempre più interdipendente, fondata sui principi di solidarietà e di mutuo aiuto. Nell’attuale contesto internazionale non mancano le possibilità e i mezzi per assicurare ad ogni uomo e ogni donna che vive sulla Terra condizioni di vita degne della persona umana.